• 0
      1. Your cart is currently empty.
    • item(s)0.00
Gennaio 25, 2023 vittorio ballato

SBLOCCARE IL QUINTO CHAKRA CON 5 ESERCIZI YOGA

 Il quinto chakra Vishuddha , conosciuto anche come chakra della gola, è la nostra voce. Governa la capacità di esprimerci, ascoltare e comunicare con gli altri. Ci sfida a pensare e riflettere su ciò che diciamo e ciò che trasmettiamo al mondo, ci aiuta a comprendere qual è la nostra verità e quanto siamo disposti a condividerla. La relazioni sociali sono oneste, aperte e spontanee quando il chakra Vishuddha non è ostacolato.Quando il quinto chakra è aperto e bilanciato la nostra capacità di comunicare e ascoltare è al suo picco massimo.

Per bilanciare questo chakra, lo yoga suggerisce di concentrarsi sulla parte superiore della schiena e sulla gola per aprire i canali verso questo importante centro energetico.

Cosa succede se il quinto chakra è bloccato?

Se il tuo chakra della gola è bloccato potresti trovarti vittima dell’incapacità di comunicare efficacemente quando ne hai più bisogno e non esprimere o perseguire i tuoi bisogni e desideri. Forse desideri ardentemente realizzare i tuoi sogni e vivere con uno scopo forte e chiaro, ma sembri non essere in grado di arrivare fino in fondo. Questi sono segni comuni che il chakra della gola non funziona al suo livello ottimale.

I sintomi non fisici di questo blocco possono essere più prevalenti. Tra i segni più comuni ci sono:

  • Paura di parlare
  • Incapacità di esprimere e articolare i propri pensieri
  • Timidezza
  • Incoerenza nelle parole e nelle azioni
  • Ansia sociale
  • Inibizione della creatività
  • Testardaggine
  • Distacco

Un blocco nel chakra del cuore può anche portare a sintomi fisici nella zona del corpo da esso governata, ad esempio:

  • Mal di gola cronico
  • Frequenti mal di testa
  • Problemi dentali
  • Ulcere della bocca
  • Raucedine
  • Problemi alla tiroide
  • Laringite
  • Dolore al collo

Di conseguenza, il blocco può anche avere un impatto sulla salute fisica. Quando sperimenti tali segni di disagio fisico, le pratiche di guarigione focalizzate sulla parte superiore del corpo, in particolare sul collo e sulle spalle, possono portare sollievo e consentire all’energia di muoversi più liberamente.

Esercizi yoga per sbloccare il quinto chakra

Sukhasana con stretching del collo

Un quinto chakra non equilibrato spesso è causa di tensione nel collo e nella mascella. Ad esempio può capitarti spesso di digrignare i denti o avere le spalle tese.

Inizia sedendo comodamente in Sukhasana e posiziona un blocco da yoga sotto le natiche, se necessario. Inclina leggermente la testa da un lato all’altro, osservando se c’è tensione. Successivamente ruota lentamente la testa prima in senso orario e poi antiorario, allungando più che puoi i lati e la parte posteriore del collo. Assicurati anche che la mascella sia rilassata. Continua per 1-2 minuti.

Matsyasana (Fish pose)

Matsyasana

Questa posa è estremamente utile per aprire la gola e il petto, stimolare la tiroide e rafforzare i muscoli della schiena.

Inizia sdraiandoti a pancia in su e poggia i palmi delle mani sulle cosce, poco sotto i fianchi. Mantieni le mani in questa posizione per tutta la durata di quest’asana. Ora immagina che ci sia una calamita in mezzo al petto che ti tira su. Inspirando, inizia lentamente a sollevare il petto verso l’alto. La corona della testa, o la parte posteriore della testa, deve toccare il pavimento e gli avambracci rimangono rilassati. Mantieni questa posa per 2-4 respirazioni e poi torna a terra lentamente. Se senti tensione all’altezza del collo o nella gola, abbassa lievemente il torace e prova a poggiare la testa in un’angolazione diversa.

Salamba Sarvangasana

La posa della “candela” è portentosa per riallineare i nervi che scorrono nel collo e stimolare la tiroide. La posa calma la mente mentre dà energia al corpo. Poiché è anche un’inversione, il sangue inizia a circolare meglio lungo tutto il corpo e la mente diventa più lucida.

Puoi iniziare a ridosso di una parete, appoggiando le gambe sul muro e le anche vicino al muro. Punta la pianta dei piedi contro il muro e poggia le mani saldamente a terra. Da qui puoi iniziare a sollevare lentamente i fianchi, appoggiando saldamente i piedi sul muro. Una volta su, puoi portare le mani dietro la parte bassa della schiena per sostenerla e sollevare una gamba alla volta, o entrambe le gambe, nella posa finale.

Stai attento a restare perfettamente fermo per tutta la durata dell’asana. Mantieni la posa per 2-4 respiri, poi scendi a terra lentamente appoggiando i piedi sul muro e abbassandoti sul tappetino. Se avverti qualsiasi tipo di dolore o fastidio al collo, interrompi la posa.

Purvottanasana (Upward plank)

Purvottanasana

Purvottanasana porta un allungamento di spallecollo e parte superiore della schiena, liberando la tensione da tutta la parte anteriore del corpo.

Per assumere questa posa, inizia con la seduta in Dandasana e posiziona le mani dietro i fianchi, con le dita puntate verso di te. Inspira profondamente e, dopo aver espirato, premi sulle mani e solleva i fianchi, puntando i piedi a terra e stendendo le gambe. Cerca di aprire il petto verso il cielo e, se il tuo collo è comodo, puoi abbassare delicatamente la testa. Lascia il collo in posizione neutra se avverti qualche fastidi. Mantieni l’asana per 2-3 respiri e poi esci dalla posa abbassando i fianchi e tornando a sederti a terra.

Balasana (Child pose)

Balasana

La posa del bambino è un’asana meravigliosa e rigenerante che distende la parte superiore della schiena, il collo e la gola. Puoi tenere le ginocchia unite o separate, a seconda di come ti senti più a tuo agio. STendi bene le braccia davanti a te e tieni le mani aperte e sderenti al tappetino. Puoi anche posizionare un cuscino sotto i fianchi per rendere la posa più confortevole. Cerca di lasciar andare tutte le tensioni che senti accumulate nella schiena e rilassati con ogni respiro. Mantieni la posa per circa un minuto.

Durante questi esercizi cerca sempre di immaginare la libertà che senti quando sei in grado di essere te stesso, dire la verità e comunicare al meglio delle tue possibilità in ogni situazione e con ogni persona. Ripeti questo mantra nella tua testa:

Ho il diritto di dire la mia verità. Amo condividere le mie esperienze e la mia saggezza. Sono in pace.

fonte meditazionezen.it

, , , , ,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Contatti

Non esitare contattami per qualsiasi esigenza

Design by
Vittorio Ballato